AELIA LAELIA CRISPIS
La Cappella di Rosslyn, il primo tempio massonico del mondo.
Il terreno su cui sorge la cappella è di proprietà della famiglia Sinclair da molti secoli. A valle della chiesa vi sono le rovine del castello dei Sinclair.
La Cappella è relativamente piccola (10 metri per 21) ma sembra quasi una cattedrale gotica. Nonostante sia nata come chiesa cattolica, gli elementi distintivi della chiesa sono stati aggiunti solo in epoca vittoriana. Essa è interamente in pietra. L'interno è quasi un giardino di pietra tante sono le raffigurazioni vegetali, con una netta prevalenza di rose e girasoli, Tra le sculture sono presenti il Cavallo montato da due cavalieri, simbolo dei Templari. La cappella della vergine è delimitata da tre colonne, del Maestro, dell'Operaio e dell'Apprendista. La colonna dell'Apprendista è la più strana e la più importante. E' attorcigliata a spirale e assomiglia stranamente alla doppia elica del DNA. Le spirali escono dalle bocche di serpenti, simboli cosmici dell'antica sapienza. La leggenda vuole che il Maestro stesse girando per l'Europa per trovare un modello adeguato per la colonna. Quando tornò a Roslin però l'Apprendista aveva scolpito una colonna così bella che lui non avrebbe mai potuto neppure imitarla. Furioso per l'insulto il Maestro uccise l'Apprensita con un colpo in testa. Di fronte alla colonna c'è infatti una scultura con la testa dell'apprendista con uno squarcio. La storia ha forti assonanze con il rito massonico di Hiram. La colonna dell'Apprendista è stata sospettata da molti di contenere il Santo Graal. Essa rappresenta per molti l'Alberto della Vita o l'Albero della Cabala ebraica.
Nel tetto della cappella sono rappresentate delle piante misteriose, una che si dice essere mais e l'altra aloe. Il soffitto contiene fiori, in particolare la Rosa di Maria.
Il 50% delle statue sono angeli. Vi sono inoltre più di cento riproduzioni dell’Uomo Verde, un simbolo celtico. A metà della parete est si trova una maschera funeraria che si dice sia di Robert Bruce (a Marsiglia vi è una maschera simile che rappresenta San Lazzaro e vi sono anche una rappresentazione del serpente e dell'albero della vita simili a quelli di Rosslyn).
Al centro della parete vi è un angelo appeso, a testa in giù per le gambe. Potrebbe essere Lucifero o forse un altro dei suoi angeli caduti, descritti nel libro di Enoch. Alcuni angeli sono rappresentati in posizioni tipiche dei rituali massonici, toccandosi il petto o tenendosi le ginocchia.
Gli scalpellini che lavorarono a Rosslin provenivano da tutta Europa, alloggiavano in paese ed erano profumatamene pagati. A differenza di quello che si crede la cappella di Roslin nacque come sito cattolico perché i Sinclair erano profondamente cattolici e rimase consacrata dal 1523 fino alla Riforma.
Nella cappella vi sono almeno venti tombe di cavalieri Sinclair sepolti senza bara con la sola armatura addosso, sotto una grande pietra. L'ultima sepoltura avvenne nel 1778 quando morì l'ultimo erede maschio, discendente diretto di William, Primo Gran Maestro della Massoneria Scozzese, qui sepolto con tutti gli onori massonici.
La cappella di Rosslyn è stata paragonata al Tempio di Salomone (in realtà al tempio di Erode, il solo di cui si conosca la pianta) con la colonna dell'apprendista combaciante con la colonna Boaz e quella del Maestro con Joachim. Joachim e Boaz sono le colonne che contengono la sapienza antidiluviana del mondo.
Vuole la leggenda che proprio a Roslin sia sepolto il tesoro dei Templari, che non fu mai trovato. Si dice che i templari fuggiaschi dalla Francia, capitanati da Pietro da Bologna, avessero trovato rifugio in Scozia e che la loro destinazione naturale sarebbe stata proprio Roslin, nel feudo ben protetto dei Sinclair e della prima loro Commanderia, fondata da Hugues de Pains. Avrebbero poi ricambiato il favore con il loro determinante appoggio alle armate di Robert Bruce contro gli inglesi nella battaglia di Bannockburn del 1314.
A circa 9 km da Roslin si trova la Chiesa di Temple. Il toponimo Temple sta al solito indicare la presenza templare. Il terreno fu donato da Davide I, re di Scozia nel 1128 a Hugues de Pains. Oggi restano della chiesa solo parti delle mura esterne, circondate da tombe molte delle quali mostrano la famosa immagine del teschio e delle tibie spezzate, tipiche delle sepolture templari.
La famiglia Sinclair è, fin dai tempi di Robert Bruce, una delle famiglie più importanti di Scozia ed una delle forze motrici del movimento indipendentista scozzese. Sir Walter Scott li definì ‘Eterni Cavalieri del Graal’.
I Sinclair si considerano di origine normanna, provenienti da Saint Clair sur Epte, a nord ovest di Parigi, così chiamata per il famoso eremita William Saint Clair, uno dei progenitori della famiglia, che finì decapitato. La patrona della famiglia è Caterina di Alessandria, oggi seppellita sul monte Sinai, nel famoso monastero che porta il suo nome. William the Conqueror era un diretto discendente dei Sinclair. Sembra che alcuni Sinclair giungessero in Scozia nel 1057, al seguito di una principessa promessa sposa di un re scozzese. Ma il primo Sinclair nato in Scozia fu Henri de Saint Clair che troviamo al seguito di Goffredo di Buglione nella prima crociata. Il primo gran maestro dei Templari, Hugues de Payns (o, secondo alcuni, Ugo dei Pagani, perché forse era italiano) era sposato con Caterina di Saint Clair. Le antiche genealogie sono basate su documenti scomparsi e sono state codificate solo alla fine del 1600. Sono reperibili varie versione delle ascendenze dei Sinclair, anche se non viene mai messa in discussione la loro origine francese.
Una di queste ricostruzioni vede Hugues de Pains, il fondatore dei Templari e Henri de Saint Clair, primo conte di Roslin, conoscersi e diventare amici a Gerusalemme, al seguito di Goffredo di Buglione. Hugues farà poi visita all'amico nel 1126 a Roslin, accompagnato da diversi templari, dove costruì la prima Commanderia templare fuori dalla Terra Santa, proprio a pochi metri dall'attuale cappella. L'appezzamento di terra fu donato loro da Re Davide I di Scozia che contestualmente conferì anche il signoraggio su Roslin a Henri de Saint Clair. Della commanderia templare restano oggi solo poche tracce. Il luogo sarebbe stato quindi connesso strettamente alla Terra Santa ed al ritorno dalla prima crociata.
In ogni caso i Sinclair, conti di Roslin, diventavano sempre più importanti nella storia di Scozia. Nel 1329 alla morte di Robert Bruce fu proprio un William Siclair insieme ad altri 5 cavalieri ad intraprendere il viaggio verso la Terra Santa per portarvi il cuore di Bruce.
La missione fallì ed in Spagna i cavalieri furono trucidati dai Mori. Solo uno dei cavalieri si salvò e riportò in patria il cuore di Bruce ed i resti di William. William è sepolto nella cappella di Roslin mentre il cuore di Bruce nell'abbazia di Melrose.
Si racconta che un Henry di Sinclair tentò nel 1398 di attraversare l'Atlantico, guidato dall'esploratore veneziano Antonio Zeno ma non esiste alcuna prova certa dell'evento. Qualcuno vuol vedere in una pianta raffigurata nella cappella di Roslin una pianta di mais. Il costruttore della cappella fu l'ennesimo William Sinclair, terzo ed ultimo conte delle Orcadi che iniziò i lavori nel 1440 e mori nel 1480, prima che la cappella venisse completata.
I Sinclair rivendicano di essere stati nominati nel 1441 patroni dei muratori scozzesi da Giacomo II, re si Scozia. In particolare fu proprio Willliam Sinclair a ricevere l'investitura con una carica di natura ereditaria. Il blasone dei Sinclair è uno scudo crociato a croce dentellata.
Intorno alla metà del XVI secolo troviamo i Sinclair fedeli sostenitori di Maria Stuarda. Dopo la Riforma i Sinclai divennero ufficialmente protestanti anche se non persero mai i legami con le famiglie cattoliche del continente.
Un insigne rappresentante odierno della grande famiglia Siclair è Sir Clive Siclair, l'inventore del computer portatile ZX Spectrum, del primo veicolo elettrico omologato su strada e di una bici pieghevole che si porta come un ombrello, nonché di molte altre cose.
Perché molti re di Scozia avessero nomi ebrei è questione complessa. La nobiltà scozzese si ritiene discendente degli egiziani. Le prime cronache risalenti all'800 d.c. raccontano la storia della Regina Scota che era figlia di un faraone egizio ed aveva sposato Gayel, forse di origini greche. All'approssimarmi delle famose piaghe d'Egitto, Gayel e Scota salparono con una grande flotta di navi alla ricerca di un posto sicuro. L'evento è quindi di poco antecedente all'esodo ebraico. Approdarono in Spagna, alle foci dell'Ebro, dove fondarono una città di nome Brigantia. Sarebbero stati poi i figli di Scota e Gayel a recarsi in Scozia ed in Irlanda, che chiamarono Scozia in onore della madre. Vi sono versioni irlandesi simili in cui però Scota è sepolta sul suolo irlandese.
In ogni caso risale a Scota il Sedile Regium, la pietra di Scone, utilizzata dai re scozzesi per le incoronazioni, portato direttamene dall'Egitto.
Scota, in molte ricostruzioni, era la figlia del faraone regnante all'epoca dell'esodo, secondo molti, Akenaton alias Amenofi IV. Chi identifica Akenaton, il faraone monoteista, con Mosè può quindi avere una spiegazione del perché i re Scozzesi avessero nomi ebraici. Akenaton era il marito di Nefertiti e, molto probabilmente, il padre di Tut Ank Amen.
La Cappella è relativamente piccola (10 metri per 21) ma sembra quasi una cattedrale gotica. Nonostante sia nata come chiesa cattolica, gli elementi distintivi della chiesa sono stati aggiunti solo in epoca vittoriana. Essa è interamente in pietra. L'interno è quasi un giardino di pietra tante sono le raffigurazioni vegetali, con una netta prevalenza di rose e girasoli, Tra le sculture sono presenti il Cavallo montato da due cavalieri, simbolo dei Templari. La cappella della vergine è delimitata da tre colonne, del Maestro, dell'Operaio e dell'Apprendista. La colonna dell'Apprendista è la più strana e la più importante. E' attorcigliata a spirale e assomiglia stranamente alla doppia elica del DNA. Le spirali escono dalle bocche di serpenti, simboli cosmici dell'antica sapienza. La leggenda vuole che il Maestro stesse girando per l'Europa per trovare un modello adeguato per la colonna. Quando tornò a Roslin però l'Apprendista aveva scolpito una colonna così bella che lui non avrebbe mai potuto neppure imitarla. Furioso per l'insulto il Maestro uccise l'Apprensita con un colpo in testa. Di fronte alla colonna c'è infatti una scultura con la testa dell'apprendista con uno squarcio. La storia ha forti assonanze con il rito massonico di Hiram. La colonna dell'Apprendista è stata sospettata da molti di contenere il Santo Graal. Essa rappresenta per molti l'Alberto della Vita o l'Albero della Cabala ebraica.
Nel tetto della cappella sono rappresentate delle piante misteriose, una che si dice essere mais e l'altra aloe. Il soffitto contiene fiori, in particolare la Rosa di Maria.
Il 50% delle statue sono angeli. Vi sono inoltre più di cento riproduzioni dell’Uomo Verde, un simbolo celtico. A metà della parete est si trova una maschera funeraria che si dice sia di Robert Bruce (a Marsiglia vi è una maschera simile che rappresenta San Lazzaro e vi sono anche una rappresentazione del serpente e dell'albero della vita simili a quelli di Rosslyn).
Al centro della parete vi è un angelo appeso, a testa in giù per le gambe. Potrebbe essere Lucifero o forse un altro dei suoi angeli caduti, descritti nel libro di Enoch. Alcuni angeli sono rappresentati in posizioni tipiche dei rituali massonici, toccandosi il petto o tenendosi le ginocchia.
Gli scalpellini che lavorarono a Rosslin provenivano da tutta Europa, alloggiavano in paese ed erano profumatamene pagati. A differenza di quello che si crede la cappella di Roslin nacque come sito cattolico perché i Sinclair erano profondamente cattolici e rimase consacrata dal 1523 fino alla Riforma.
Nella cappella vi sono almeno venti tombe di cavalieri Sinclair sepolti senza bara con la sola armatura addosso, sotto una grande pietra. L'ultima sepoltura avvenne nel 1778 quando morì l'ultimo erede maschio, discendente diretto di William, Primo Gran Maestro della Massoneria Scozzese, qui sepolto con tutti gli onori massonici.
La cappella di Rosslyn è stata paragonata al Tempio di Salomone (in realtà al tempio di Erode, il solo di cui si conosca la pianta) con la colonna dell'apprendista combaciante con la colonna Boaz e quella del Maestro con Joachim. Joachim e Boaz sono le colonne che contengono la sapienza antidiluviana del mondo.
Vuole la leggenda che proprio a Roslin sia sepolto il tesoro dei Templari, che non fu mai trovato. Si dice che i templari fuggiaschi dalla Francia, capitanati da Pietro da Bologna, avessero trovato rifugio in Scozia e che la loro destinazione naturale sarebbe stata proprio Roslin, nel feudo ben protetto dei Sinclair e della prima loro Commanderia, fondata da Hugues de Pains. Avrebbero poi ricambiato il favore con il loro determinante appoggio alle armate di Robert Bruce contro gli inglesi nella battaglia di Bannockburn del 1314.
A circa 9 km da Roslin si trova la Chiesa di Temple. Il toponimo Temple sta al solito indicare la presenza templare. Il terreno fu donato da Davide I, re di Scozia nel 1128 a Hugues de Pains. Oggi restano della chiesa solo parti delle mura esterne, circondate da tombe molte delle quali mostrano la famosa immagine del teschio e delle tibie spezzate, tipiche delle sepolture templari.
La famiglia Sinclair è, fin dai tempi di Robert Bruce, una delle famiglie più importanti di Scozia ed una delle forze motrici del movimento indipendentista scozzese. Sir Walter Scott li definì ‘Eterni Cavalieri del Graal’.
I Sinclair si considerano di origine normanna, provenienti da Saint Clair sur Epte, a nord ovest di Parigi, così chiamata per il famoso eremita William Saint Clair, uno dei progenitori della famiglia, che finì decapitato. La patrona della famiglia è Caterina di Alessandria, oggi seppellita sul monte Sinai, nel famoso monastero che porta il suo nome. William the Conqueror era un diretto discendente dei Sinclair. Sembra che alcuni Sinclair giungessero in Scozia nel 1057, al seguito di una principessa promessa sposa di un re scozzese. Ma il primo Sinclair nato in Scozia fu Henri de Saint Clair che troviamo al seguito di Goffredo di Buglione nella prima crociata. Il primo gran maestro dei Templari, Hugues de Payns (o, secondo alcuni, Ugo dei Pagani, perché forse era italiano) era sposato con Caterina di Saint Clair. Le antiche genealogie sono basate su documenti scomparsi e sono state codificate solo alla fine del 1600. Sono reperibili varie versione delle ascendenze dei Sinclair, anche se non viene mai messa in discussione la loro origine francese.
Una di queste ricostruzioni vede Hugues de Pains, il fondatore dei Templari e Henri de Saint Clair, primo conte di Roslin, conoscersi e diventare amici a Gerusalemme, al seguito di Goffredo di Buglione. Hugues farà poi visita all'amico nel 1126 a Roslin, accompagnato da diversi templari, dove costruì la prima Commanderia templare fuori dalla Terra Santa, proprio a pochi metri dall'attuale cappella. L'appezzamento di terra fu donato loro da Re Davide I di Scozia che contestualmente conferì anche il signoraggio su Roslin a Henri de Saint Clair. Della commanderia templare restano oggi solo poche tracce. Il luogo sarebbe stato quindi connesso strettamente alla Terra Santa ed al ritorno dalla prima crociata.
In ogni caso i Sinclair, conti di Roslin, diventavano sempre più importanti nella storia di Scozia. Nel 1329 alla morte di Robert Bruce fu proprio un William Siclair insieme ad altri 5 cavalieri ad intraprendere il viaggio verso la Terra Santa per portarvi il cuore di Bruce.
La missione fallì ed in Spagna i cavalieri furono trucidati dai Mori. Solo uno dei cavalieri si salvò e riportò in patria il cuore di Bruce ed i resti di William. William è sepolto nella cappella di Roslin mentre il cuore di Bruce nell'abbazia di Melrose.
Si racconta che un Henry di Sinclair tentò nel 1398 di attraversare l'Atlantico, guidato dall'esploratore veneziano Antonio Zeno ma non esiste alcuna prova certa dell'evento. Qualcuno vuol vedere in una pianta raffigurata nella cappella di Roslin una pianta di mais. Il costruttore della cappella fu l'ennesimo William Sinclair, terzo ed ultimo conte delle Orcadi che iniziò i lavori nel 1440 e mori nel 1480, prima che la cappella venisse completata.
I Sinclair rivendicano di essere stati nominati nel 1441 patroni dei muratori scozzesi da Giacomo II, re si Scozia. In particolare fu proprio Willliam Sinclair a ricevere l'investitura con una carica di natura ereditaria. Il blasone dei Sinclair è uno scudo crociato a croce dentellata.
Intorno alla metà del XVI secolo troviamo i Sinclair fedeli sostenitori di Maria Stuarda. Dopo la Riforma i Sinclai divennero ufficialmente protestanti anche se non persero mai i legami con le famiglie cattoliche del continente.
Un insigne rappresentante odierno della grande famiglia Siclair è Sir Clive Siclair, l'inventore del computer portatile ZX Spectrum, del primo veicolo elettrico omologato su strada e di una bici pieghevole che si porta come un ombrello, nonché di molte altre cose.
Perché molti re di Scozia avessero nomi ebrei è questione complessa. La nobiltà scozzese si ritiene discendente degli egiziani. Le prime cronache risalenti all'800 d.c. raccontano la storia della Regina Scota che era figlia di un faraone egizio ed aveva sposato Gayel, forse di origini greche. All'approssimarmi delle famose piaghe d'Egitto, Gayel e Scota salparono con una grande flotta di navi alla ricerca di un posto sicuro. L'evento è quindi di poco antecedente all'esodo ebraico. Approdarono in Spagna, alle foci dell'Ebro, dove fondarono una città di nome Brigantia. Sarebbero stati poi i figli di Scota e Gayel a recarsi in Scozia ed in Irlanda, che chiamarono Scozia in onore della madre. Vi sono versioni irlandesi simili in cui però Scota è sepolta sul suolo irlandese.
In ogni caso risale a Scota il Sedile Regium, la pietra di Scone, utilizzata dai re scozzesi per le incoronazioni, portato direttamene dall'Egitto.
Scota, in molte ricostruzioni, era la figlia del faraone regnante all'epoca dell'esodo, secondo molti, Akenaton alias Amenofi IV. Chi identifica Akenaton, il faraone monoteista, con Mosè può quindi avere una spiegazione del perché i re Scozzesi avessero nomi ebraici. Akenaton era il marito di Nefertiti e, molto probabilmente, il padre di Tut Ank Amen.
